Csaba dalla Zorza ammette che una parte di lei appartiene al secolo scorso, ma non potrebbe mai fare a meno di…
Un’eleganza e raffinatezza di altri tempi accompagnata da un’intelligenza pungente e acuta, che non può passare inosservata. Csaba dalla Zorza è tutto questo e molto di più: una scrittrice seguita, esperta di bon ton, conduttrice e food influencer. Le sue qualità le hanno aperto le porte del successo lungo tutto lo Stivale, anche su Instagram è molto seguita e pubblica sia momenti personali che prettamente lavorativi. Nelle ultime ore ha condiviso un post molto importante del lei e dedicato a tutte le donne.
Il post di Csaba dalla Zorza
“C’è una parte di me che appartiene al secolo scorso – inizia così il copy sotto allo scatto della conduttrice –, è innegabile, e devo essere sincera: mi piace coltivarla. Della metà del 900 amo lo stile, l’abbigliamento, anche le auto, i cartelloni pubblicitari, il modo di viaggiare lento. Ma non potrei mai rinunciare alla libertà e all’indipendenza che i tempi moderni hanno dato a noi donne”.
Il post prende una piega molto seria da questo momento, Csaba dalla Zorza decide di lanciare un messaggio a tutte le donne, un messaggio che in questo periodo è importante tenere a mente: “C’è ancora molta strada da fare, – continua – è vero. Ma ora possiamo avere una vera voce. Usarla nel modo giusto è fondamentale. Poter scegliere come vivere, in cosa credere e chi amare è la libertà più grande che ho, mi auguro di poterla sempre portare avanti come una bandiera. Per me stessa, per i miei figli. Per le nuove generazioni.”
Torna poi a temi più frivoli, ma anche malinconici: “Del passato mi manca l’eleganza. Del presente non potrei fare a meno del frullino elettrico. E a voi cosa manca di ieri, e cosa piace di oggi?”.
La reazione dei follower
Tantissimi i commenti dove i follower hanno detto la loro e si sono aperti con la scrittrice. A esprimersi sono state molte donne, ma non solo.
“Completamente d’accordo con te, del passato mi manca l’eleganza, ma solo quella. Per il resto mi va bene il 2023, grazie”, dice Eva. E ancora: “Del passato, rimpiango l’attituidine all’eleganza – dei modi anche più che dell’abbigliamento. Del presente, tengo strette le conquiste in campo medico, oltre ovviamente alla democrazia, che dovremmo sempre stare molto attenti a non dare per scontata”.